Aghios
Gordis: grande spiaggia ad ovest, puo essere considerata proprieta
del comune di Sinarades e Kato Garuna. Alberghi, ristoranti e bar
servono i molti turisti che scelgono questa localita per le proprie
vacanze. Il punto piu interessante di Aghios Gordis sono i massi
della zona settentrionale, trasformati dal mare in opere d'arte.
La spiaggia continua con rocce e pietre, mentre su tutto troneggia
il grande macigno di Aerostato, un tempo chiamato "Vardia" (guardia),
poiche da li venivano controllate le coste occidentali negli anni
delle incursioni piratesche. All'Aerostato e sulle spiagge si arriva
dalla strada all'entrata nord di Sinarades. All'estremita meridionale
di Aghios Gordis si trova il famoso "Ortholithi" (Roccia eretta),
un masso imponente dentro il mare, al quale fa riferimento anche
Iacovo Polila in un suo racconto.
Ano
e Kato Garuna: sono due villaggi disposti ad anfiteatro su pendici
opposte. Le costruzioni sono carat-terizzate dall'uso di pietra
locale, molto ben lavorata dagli abitanti.
Ano e Kato Pavliana: contano 1000 abitanti
e sono costruite una vicino all'altra in mezzo al verde. Nella chiesa
di Aghios Dimitrios (S.Demetrio) si distingue l'iconostasi scalpellata
in pietra di Garuna. E' stata inserita nel periodo bizantino (vedi
Storia).
Aghios Matheos: e un grande villaggio di
1500 abitanti sulla vetta piu alta di Mesi, eretto sulle pendici
del monte omonimo. E un villaggio dal forte carattere, con bei caffe
sulla strada e Orchestra Filarmonica dal 1965. E circondato da un
fitto bosco di querce, alberi da frutto e olivi selvatici. Tra i
suoi mirti, le eriche e i lentischi si nascondevano, nel XIX sec.,
i fuorilegge. Piu in alto si trova il monastero di Pantocratoras
(Onnipotente), eretto all'inizio del IV sec. Il 6 agosto, giorno
in cui la chiesa festeggia, si celebra una festa religiosa con veglia
a cui vale la pena assistere. Un po' piu in la si trova l'imboccatura
di una grotta che si dice arrivi fino al mare. Il valore storico
del luogo e senza dubbio notevole, se si pensa che qui sono state
ritrovate tracce del primo uomo dell'era Mesolitica. Dal villaggio
una strada scende fino a Paramonas, una spiaggia eccezionale con
sabbia, isolette sullo sfondo e 2-3 taverne lungo la costa. Piu
a sud, le piccole e tranquille spiagge di Prasudi, Kanuli e Skidi
sono l'ideale per chi, nei giorni d'alta stagione, cerchi un po'
di tranquillita e isolamento.
Messoghi:
a 20 km. dalla citta e un piccolo villaggio costruito su un'altura
sulla costa orientale di Corfu Da qui passa la strada nazionale
per Lefkimmi, mentre fino a Perama la strada e separata dal mare
da una piccola striscia di costa per alcuni tratti sabbiosa e per
altri rocciosa. Su tutto il percorso s'incontrano belle spiagge
adatte al nuoto, dall'acqua calda e che offrono servizi di ogni
genere. Dall'epoca romana ad oggi rimane la zona di villeggiatura
piu richiesta. La spiaggia di Messoghi e attraversata dall' omonimo
fiume che sfocia proprio in quel punto.
Moraitika: e abitata dalla meta del XVI
sec. da rifugiati del Peloponneso. Sul luogo rimangono tracce di
una villa romana e l'interno del villaggio e molto suggestivo.
Benitses:
e un vecchio villaggio di pescatori a 8 km dalla citta, a nord di
Moraitika, dopo le belle spiagge di Aghios Ioanni e Tsaki, che porta
i segni dell'incontrollato sviluppo turistico. Subito fuori dal
paese si trovano i resti del "ponte del Kaiser", che univa
l'Achillion alla spiaggia per rendere piu facile l'accesso al mare
del Kaiser Guglielmo II.
Perama: dista 7 km. da Corfu e, con gli
alberghi e le stanze di cui dispone, risulta la soluzione piu comoda
per quanti desiderino alloggiare nelle vicinanze della citta. Offre
una bella vista su Ponticonissi (Isola del topo), mentre e unito
al monastero di Vlacherena da un ponte lungo 4 km.
Kinopiastes: e un villaggio dalle strette
stradine, con una fonte di acqua molto leggera. Il distretto di
Achillion ha appena finito il restauro di alcuni quartieri che si
offrono per una bella passeggiata indietro nei secoli.
Gasturi:
ha 600 abitanti, una banda musicale dal 1898 e conserva la tradizione
corfiota sia nello stile architettonico che modo di vita. Si puo
ancora gustare pane cotto nel forno a legna, in un vicolo, che porta
ad un burrone pieno di platani e poi sale verso il quartiere di
Pachatika.
Achillion:
si trova subito dopo Gasturi e sicuramente e il fiore all'occhiello
dell'isola. Tutti quelli che visitano Corfu hanno come tappa obbligata
l'Achillion, residenza della regina Elisabetta d'Austria. Il palazzo
fu costruito nel 1890 in stile neoclassico e una somma enorme venne
spesa per gli eccessivi e troppo carichi ornamenti. Statue delle
nove muse, di Shakespeare, di Lord Byron e di Achille vinto o trionfante,
sono qui a ricordarci la solitaria regina. Il giardino e il panorama
dell'Achillion sono senza dubbio unici. Dopo l'assassinio di Elisabetta,
nel 1898, l'edificio rimase disabitato fino al 1907, quando fu acquistato
dal Kaiser tedesco Guglielmo II, il quale vi abito saltuariamente
per alcuni anni. Oggi gli oggetti personali e il gusto dei vecchi
proprietari vengono conservati come in un museo e esposti agli occhi
e alle macchine fotografiche dei visitatori.
Aghii Deka: e un piccolo villaggio arrampicato
sulle pendici del monte omonimo, non molto alto (576 m.), ma dalla
cui sommita si gode una vista fantastica ed e l'ideale per una breve
passeggiata. Il sentiero inizia dalla parte nordoccidentale del
villaggio ed e facile trovarlo. La prima parte del tragitto attraversa
un uliveto poi prosegue tra lecci e mirti, per arrivare, dopo venti
minuti circa, su un piccolo altopiano nascosto tra punte rocciose.
Qui si trova la chiesa del Pantocratoras (Onnipotente) e un po'
piu ad ovest la chiesetta del Profeta Elia. Risalire la cima piu
alta e facile e la vista che se ne gode meravigliosa.
Stavros: e un villaggio considerato "non
turistico" con bellissima vista, gente amichevole e a Ferragosto
organizza una festa locale eccezionale, da non perdere. La vigilia
viene portata in processione l'immagine della Madonna e il circolo
culturale locale offre a tutti i partecipanti una bella spaghettata.
Nel giorno dell'Assunzione si fa una gran festa con musica e un
gruppo di danze folcloristiche della zona. Il giorno successivo
viene organizzata una serata danzante con cori, bande e gruppi di
ballerini.
Tragitti di particolare
interesse
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A
sud del prato di Ropa sfilano i numerosi villaggi della parte centrale
di Mesi, dall'intensa vita agricola, con una storia e un'architettura
che risalgono al medioevo. Questi villaggi, nascosti tra le pendici
delle colline per difendersi dalle incursioni dei pirati, con case
in stile bizantino e altre in stile corfiota, hanno una storia simile
a quella della citta. Da Ermones, fino al lago dei Korissei, si
trova una serie continua di grandi e piccole spiagge sabbiose o
con rocce imponenti a picco sul mare.
La
strada interna che unisce Lefkimmi alla citta inizia da Kinopiastes
e, risalendo la zona collinare di Aghii Deka, arriva fino al ponte
sul fiume Messoghi. Questo tragitto, che si srotola tra gli ulivi,
e caratterizzato da un panorama straordinario, dalle bellezze naturali
e i villaggi in stile locale.
A
causa dello sviluppo edilizio della citta, i villaggi vicini si
sono trasformati negli ultimi anni in periferia, mantenendo pero
intatte le caratteristiche e la bellezza che li distinguevano. Kanalia
e Viro con belle taverne, Aghios Prokopis immerso nel verde e Kombitsi
con il suo bosco e la sua fonte incantata, sono tutti luoghi che
si possono visitare facilmente in caso siate alloggiati in citta
e vogliate fare piccole gite.
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