Note
È importante segnalare che gli inglesi (1814-1864) svilupparono
la rete stradale, tracciando strade, per facilitare laccesso
ai campi. Oggi le strade asfaltate, quelle in terra battuta e
i sentieri portano il visitatore in ogni angolo di Corfù,
rendendo il suo viaggio attraverso lisola comodo e interessante.
Uscendo dalla città incrocerete diverse strade statali.
Quelle di Peleka e di Paliokastritsa portano a nord, nord/ovest;
quella di Ipso (incrocio di Tsavro) a nord, nord/est e quella
che passa per laeroporto verso Lefkimmi porta a sud e a
sud/ovest (incrocio di Vrioni).
Le
strade fuori città sono perlopiù strette e piene
di curve poiché durante la costruzione si è preferito
deviare intorno agli ulivi anziché eliminarli, fate attenzione,
quindi, poiché le olive che cadono sullasfalto lo
rendono abbastanza sdrucciolevole. A questo problema si aggiunge
anche lintenso traffico estivo, in particolare con gli inglesi
che non riescono a capire perché ci piace così tanto
guidare sulla destra.
Gli abitanti dei villaggi hanno labitudine di salutare
tutti sia conoscenti che stranieri, non si tratta di un trucco
folcloristico ma di un segno della gentilezza e della spontaneità
che caratterizza questa gente; quindi salutateli anche voi.