Ano
Korakiana: a 5 km. da Aghios Marcos e a 18 dalla citta, conta
1400 abitanti e molte case caratteristiche. Possiede una banda musicale
dal 1958 che sottolinea la propria tradizione musicale risalente
alla formazione della "Mandolinata per il Papa" nel 1623.
Delle sue 37 chiese, Aghios Nicolaos (S.Nicola), Archangelos Michail
(Michele Arcangelo) e Aghios Athanasios (S.Anastasio) denotano un
forte tratto bizantino. Nella scuola elementare, interessante costruzione
neoclassica, c'e una piccola raccolta di materiale folkloristico.
Prato di Ropa: si estende su una superficie
di 1000 ettari nella parte settentrionale di Mesis. Un tempo lago
con il tempo disseccatosi, oggi grazie ai grandi interventi di
prosciugamento l'acqua piovana , trattenuta dal terreno, viene
allontanata tramite il fiume Ropa. Il prato e stato valorizzato
turisticamente con la realizzazione di campi da golf e ippici,
mentre lo sfruttamento agricolo e quasi inesistente. Situato tra
una zona piena di laghi (ad oriente), e il fiume che arriva al
golfo di Ermones, il prato rappresenta un importante ecosistema
ed ospita un'intera popolazione di uccelli, rettili, anfibi e
pesci. Sulle colline circostanti sorgono villaggi agricoli come
Kanakades, Marmaro, Ghiannades, Temploni e Vasilika.
Vatos: a 15 km. dalla citta, si trova
questo piccolo e tranquillo villaggio con due interessanti chiese
bizantine, quella di Aghios Nicolaos (S.Nicola), con affreschi
bizantini del XIII sec. e quella di Aghios Gheorghios (S.Giorgio),
costruita sulla cima della collina omonima, con affreschi del
XIV e XV sec.
Mirtiotissa:
una strada sterrata e impervia porta da Vatos a Mirtiotissa, una
piccola incantevole spiaggia frequentata dai nudisti. A destra
della spiaggia, verso nord, si trova il monastero della Madonna
Mirtiotissa fondato nel XIV sec. da un monaco turco convertitosi
al cristianesimo. Il nome deriva da un'icona della Madonna trovata
tra i mirti. Un sentiero costiero di interesse botanico porta
ad Ermones.
Ermones: e una piccola baia sulla costa
occidentale, con scogli a piombo e colline boscose. Ricerche archeologiche
hanno individuato tracce risalenti all'eta del Bronzo che dimostrano
l'esistenza di vita gia dall'epoca preistorica. I clienti degli
alberghi si bagnano nelle fredde acque di questa meravigliosa
spiaggia dove sfocia il fiume della zona. Spazio, comunque, ne
rimane abbastanza anche per i visitatori di passaggio che possono
ristorarsi nelle trattorie di pesce e usufruire delle numerose
stanze in affitto della zona.
Pelekas: a 12 km. dalla citta, costruito
sulla sommita di una bella collina a 270 m. d'altezza, e noto
per la vista panoramica e il favoloso tramonto che da qui e possibile
ammirare. Vi si trova anche "l'osservatorio del Kaiser",
dove Guglielmo II aveva l'abitudine di ritirarsi a pensare.
Glifada: grande e nota spiaggia, sabbiosa,
con bar e ristoranti aperti tutto il giorno, un albergo e molta
gente.E qui che si svolge il campionato nazionale di beach volley.
Kondoghialos:
bella spiaggia, simile, in piccolo a quella di Glifada, offre
piccole taverne sul mare e stanze in affitto. Ci si puo arrivare
da strade diverse.
Ghialiskari: sulla strada che unisce
Pelekas a Sinarades c'e l'incrocio per Ghialiskari, una piccola
baia con pini che si protendono fino al mare, 2-3 piccole taverne,
ma anche molti turisti ospiti del vicino albergo.
Sinarades: e un grande e ben curato villaggio
con case di epoca bizantina e veneziana. Presentano particolare
interesse il campanile del XV sec. (non quello della piazza, copia
contemporanea in stile veneziano) e un po' piu giu, in un vicolo,si
trova un forno che continua a fare il pane alla maniera tradizionale.
A Sinarades e stata fondata, nel 1960, una Societa Filarmonica
che partecipa a tutte le manifestazioni.
Kastellani: capoluogo della regione di
Mesi fino al 1912, fu il luogo in cui visse Prospero Marini, cavaliere
italiano che ebbe il monopolio dello sfruttamento del sale nelle
Isole dello Ionio fino alla morte, nel 1694. In base al suo testamento
fu fondato, attorno alla chiesa della Madonna della Fonte d'Oro
(oggi chiesa della Fonte di Vita, "Zoodochos Pighi"),
un istituto culturale nel quale venivano educati i bambini di
tutta Corfu. L'istituto era circondato da un recinto ed era sotto
la responsabilita di 10 monaci. La tomba di Marini, secondo la
sua volonta, giace dietro la chiesa. Vicino alla piazza del villaggio
c'e la chiesa di Aghios Spiridon (S.Spiridione), che risale al
1730. Icone provenienti da entrambe le chiese sono esposte al
Museo Bizantino di Antivuniotissa.
Kamara: si trova a sud di Castellani
e vanta una fonte dall'acqua squisita. A Kamara, oltre ai greci,
abitarono i veneziani caduti in disgrazia e, nel vicino Alepochori,
rifugiati cretesi. Un po' fuori Kamara si ergono due monasteri
bizantini, purtroppo, in cattivo stato, Aghii Taxiarches (SS.Arcangeli)
e Aghios Vlassios (S.Biagio) con affreschi risalenti al XIII,
XVI e XVII sec.