Ranette
È una specialità tipicamente corfiota che troverete
raramente a meno che non abbiate qualche conoscenza a Skriperò.
In caso contrario potete comprare le zampe di rana e accingervi
nellimpresa da soli: impanate con uovo e pane grattugiato
e friggete in olio bollente, solo le zampe. Si cucinano anche
in umido con olio, aglio, pepe nero e un po di cannella.
Coniglio o lepre
Dalla sera prima tagliare a pezzi la lepre o il coniglio e
conservarli in frigorifero coperti di aceto. Il giorno dopo
si friggono nellolio e si fa soffriggere laglio
che deve essere usato in quantità abbondante; si rovescia
il tutto in una pentola, si aggiunge olio, sale, pepe e rosmarino
tritato e si fa bollire a fuoco lento.
Pesci savoro
Si usano pesci di piccole dimensioni come triglie, pesce azzurro
o fette di pesce al trancio, si friggono e si ripongono al caldo;
nellolio di frittura si aggiunge dell altro olio
e alcune cucchiaiate di farina, si mescola con un cucchiaio
di legno fino a quando la farina assume un colore castano-biondo.
A questo punto si aggiungono i seguenti ingredienti (per una
quantità di 1Kg. di pesce circa):
½ bicchiere di buon aceto, 1-2 bicchieri dacqua,
un po di vino bianco, un po di pomodoro fresco passato,
un cucchiaino di zucchero, aglio tritato, una manciata di rosmarino,
sale e pepe. Si continua a mischiare il tutto con il cucchiaio
di legno e mentre la salsa bolle si aggiungono 150 grammi di
uva passa nera, ben lavata.
Una volta che luva passa si è gonfiata, si raccoglie
con un mestolo, scolandola bene e si va ad aggiungerla al pesce
fritto. Si lascia addensare la salsa sul fuoco e quando è
pronta la si versa sui pesci e luva passa. Si può
eliminare il vino, il pomodoro o lo zucchero a seconda delle
preferenze.
Sgombri al forno plakì
Anche se questo pesce viene consigliato soprattutto in agosto,
data la quantità e la qualità presente sullisola
è possibile gustarlo anche a luglio. Si lascia marinare
per due ore nel frigorifero con sale, pepe e limone, poi si
rovescia il pesce e il suo liquido nella teglia da forno e si
aggiungono, in abbondanza, cipolla, aglio, prezzemolo, pomodoro
fresco, olio. Si lascia cuocere al forno per un ora circa. Durante
la cottura è consigliabile versare un bicchiere di vino
bianco.
Torta salata di Baccalà
Ingredienti:
1Kg. di baccalà, 4 spicchi daglio tritato, prezzemolo
e aneto in abbondanza, 1 patata tagliata a cubetti, pomodoro
a seconda dei gusti, 1 tazza di riso, 1 tazza di olio.
Per la sfoglia:
farina del tipo duro, olio, vino bianco (non resinato) quanto
necessario.
Ripieno: Si dissala il baccalà, lasciandolo in una pentola
piena dacqua almeno per una notte, si pulisce e si taglia
in piccoli pezzi. Si fa riscaldare la metà dell
olio in una pentola e vi si fa soffriggere laglio,
le spezie, la patata, il riso e il pomodoro passato; si lascia
andare per alcuni minuti a fuoco lento, se necessario aggiungere
mezzo bicchiere dacqua. Si stendono due sfoglie spesse,
lavora ndole inizialmente con olio e in seguito con laggiunta
di vino invece che di acqua. Dopo aver unto la teglia si stende
la prima sfoglia, si rovescia il ripieno e si copre con la seconda
sfoglia cospargendo dacqua in modo che le due sfoglie
si attacchino. Si cuoce al forno preriscaldato a 180 gradi.