L’oro e l’argento sono lavorati con arte risalente all’epoca bizantina e contemporaneamente influenzata dall’Occidente. I gioielli, pezzi unici a prezzi convenienti, sono eseguiti da artigiani locali.

L’arte ceramica è conosciuta da lunga data dall’artigiano locale. Dall’antichità ad oggi si mantiene una grande produzione che copre il fabbisogno locale.

Oggetti in legno pratici e d’arredamento, fatti a mano, sono la logica conseguenza delle migliaia di ulivi presenti sull’isola.
Laboratori a conduzione familiare espongono le loro incredibili creazioni nei negozi del centro storico e nei paesi.

Kum-quat sotto forma di liquore o composta è in vendita in ogni negozio e rappresenta un acquisto non dei più originali ma certamente di rigore( sei stato a Corfù e non mi hai portato il Kum-quat?).

Miele vergine dal fine sapore e delicato aroma non è difficile da trovare vista l’abbondanza di umidità, fiori e api, indispensabile, inoltre, per una buona colazione.

Il vino locale è di ottima qualità ma difficile da trovare poiché la produzione non è abbondante. La coltivazione poco sistematica dei vigneti, il sottosuolo singolare e le intense piogge limitano il prodotto a cui inneggiava Omero. In ogni caso ovunque lo troviate e tempo permettendo è eccellente e vale la pena di assaggiarlo.